-------------------------------------------------------------------- Resoconto della riunione del gruppo di lavoro missioni conto terzi e incarichi esterni, 28 gennaio 2011 ore 11.00 Presenti: Dal Canto, Carlesi, De Simone,Caputo, Conforti, Ferri, Catelani, Masi, Tramati, Bernardini, Rizzo; Torrico per la segreteria amministrativa con funzioni di verbalizzazione. Dal Canto introduce indicando che i membri della commissione non sono in rappresentanza di particolari strutture ma esprimono diverse professionalita' e punti di vista. Il lavoro sara' condotto in informale e aperto (senza allungare i tempi) con audizioni di chi si ritiene opportuno sentire. Nella revisione si partira' dal testo dei regolamenti vigenti comunque sfruttando eventuali attivita` istruttorie gia` fatte ove ritenute utili. Dopo un primo giro di presentazioni, Dal Canto introduce i tre temi e i riferimenti normativi, informando che Bernardini, Caputo e De Simone stanno preparando opportune schede con i riferimenti normativi. Rizzo informa che altre informazioni al riguardo sono presenti all'indirizzo http://info.iet.unipi.it/~luigi/missioni/ MISSIONI: Dal Canto illustra l'argomento. Normativa interna: l'art.79 regolamento contabilita' (modificato nel 2010) semplicemente rinvia al regolamento nostro e quindi lascia piena liberta` sull'argomento. Il regolamento speciale risale al 99 come impianto (con modifiche); nel 2008 avvertita esigenza di adeguamento e razionalizzazione. Nell'apr.2009 costituito un gruppo di lavoro che ha elaborato una bozza fermata dopo approvazione del CdA. Gli obiettivi erano razionalizzare problematiche, contenere la spesa (anche in seguito a sollecitazioni esterne), semplificare le procedure, introdurre un istituto nuovo, trasferte e rimborsi per attivita' non effettuate nell'ambito delle missioni. Evidentemente elementi di criticita` sono rimasti anche in questa versione vista la successiva non emanazione. Nella stesura va inoltre tenuto conto della l.78/2010 (limite sulle spese di missione 2011 al 50% delle spese 2009, con deroga per casi eccezionali ed esenzione dal limite introdotta dalla L.240/2010 ("Gelmini") art.29 e anche dalla circ.40/2010 del ministero delle finanze. De Simone fornisce copia della circolare, di cui e` stata informata solo ieri. Il punto rilevante (pg.14) e` il seguente: Si ritiene che, ai fini della determinazione dell'ammontare delle spese sostenibili nel rispetto dei limiti consentiti, possano escludersi le spese necessariamente sostenute nell'ambito della realizzazione di specifici progetti, ivi comprese le spese per missioni, per la quota finanziata con fondi provenienti dall'Unione europea o da altri soggetti pubblici o privati. In tali casi la valutazione in merito all'inerenza e necessit\xe0 delle spese di cui trattasi per la realizzazione dei progetti \xe8 demandata alla responsabilit\xe0 degli amministratori ed alla verifica dell'organo interno di controllo. Rimangono comunque vincolate le spese su fondi ex 60%, che non sono vincolate a "specifici progetti". CONTO TERZI - Carlesi illustra l'argomento. E' in corso sull'argomento un tavolo tecnico con Firenze e Siena che ha evidenziato regolamenti molto differenziati, evidentemente elaborati con finalita' politiche diverse. Caputo ha preparato una scheda. Carlesi rileva che il nostro conto terzi non prende in considerazione da una parte le grandi commesse e dall'altra le piccole attivita' di consulenza, entrambe hanno problematiche specifiche. Osserva che i limiti attuali, sia sulla ripartibilita` pro capite che su quella complessiva sono troppo restrittivi. Bisogna ovviamente guardare ai nuovi vincoli imposti dalla L.240 in particolare per quanto riguarda la ricerca e chi puo' partecipare. Problematica e' anche la definizione della partecipazione del personale in orario di lavoro. Rizzo fa notare che nella l.382/80 art.66 (tuttora in vigore) la definizione di attivita` conto terzi comprende anche ricerca e anche finanziamenti provenienti da fonti pubbliche. Del resto tale definizione e' ripresa integralmente dal nostro regolamento, che pero' poi aggiunge (per scelta non imposta dalla legge) un comma che esclude dall'ambito di applicazione certe attivita` di ricerca a finanziamento pubblico. Rizzo segnala inoltre come tutte le leggi sull'universita` (2010; 2005; 1999) prevedono esplicitamente forme di incentivazione del personale docente e non docente, per ricerca e conto terzi. Caputo commenta che le percentuali di ripartibilita' nel 2008 sono state abbattute dal CdA perche' si riteneva che la quota di ripartizione fosse troppo elevata. INCARICHI ESTERNI - Dal Canto illustra l'argomento La L.240 ribadisce che non si puo' svolgere commercio e industria tranne spinoff e startup; ci sara' un regolamento attuativo che definira` ulteriormente la materia. Lezioni e seminari ora non richiedono autorizzazione e sono illimitate, per altre bisogna identificare le situazioni di conflitto di interesse. Forse vale la pena di definire delle casistiche onde uniformare la gestione delle richieste di incarichi esterno. METODO DI LAVORO (Dal Canto): iniziare separando il lavoro in gruppi, tutti insieme definiremo solo delle linee guida. Prossima riunione collegiale entro 1 mese (i gruppi nel frattempo si trovano 3-4 volte) Gi.24 feb ore 9.30 o ma. 1 mar ore 9.30 riunione collegiale Gruppi: Missioni: Rizzo (coord), Catelani Ferri De Simone Masi gi.3/feb ore 9.30 C.Terzi: Rosi (coord), Caputo Conforti gi 3/feb ore 11.30 Incarichi Esterni: Panizza (coord), Bernardini Tramati me 2/feb ore 10 Obiettivo: 3 bozze di regolamento pronte entro tre mesi Visti i tempi non brevissimi per l'emanazione dei nuovi regolamenti, Rizzo e altri auspicano opportuni interventi del Dir.Amm. e/o del CdA per supportare e legittimare alcune prassi (es. ammissibilita' di biglietti elettronici) non previste nel regolamento corrente (risalente al '99) ma rese indispensabili dai cambiamenti nella gestione dei servizi e dei pagamenti. Interviene il Rettore Augello, che saluta il gruppo, afferma l'importanza di vedere in modo unitario la regolamentazione per poi lavorare nei sottogruppi e coordinarsi nuovamente. Ribadisce comunque che la commissione e' unica e auspica che le problematiche vengano affrontate unitariamente. Conferma la sua posizione, affermata lo scorso autunno, sull'importanza di un atteggiamento non punitivo e di fiducia verso i colleghi. Anche sul conto terzi ribadisce la necessita' di evitare atteggiamenti punitivi nella definizione delle norme del regolamento. Sugli incarichi esterni rileva che la L.240 introduce modifiche significative e quindi tale punto va studiato con piu' attenzione e probabilmente approfondito successivamente agli altri due. L'ateneo ha riflettuto sull'argomento e suggerisce di tenere atteggiamento diverso rispetto al passato sugli incarichi esterni, cercando di dare un po' piu' di flessibilita'. Sull'iter delle proposte successivo al lavoro della commissione il rettore comunica che non appena ciascuna proposta sara' pronta, anche separatamente, verra' sottoposta alla attenzione degli organismi competenti (consiglio dei direttori, senato, CdA) con tempi adeguati a consentire una discussione approfondita, e poi sottoposta ad approvazione. -------------------------------------------------------------------